Terza Prova Campionato CVE PY
By Roby Bertanza
Ed eccoci alla 3° prova del campionato CVE del 2019.
Percorso inedito a “cancelli” con due laschi stretti, gioia per gli amanti delle planate e regata arbitrata direttamente in acqua.
Partecipano 14 equipaggi, tra i quali 5 contender, 5 Laser (Std e Radial) e 2 420.
Meteo sicuro e vento medio, allietano la prova.
Bertolini Piero, con il nuovo look con barba, domina in reale e compensato la classifica. In grande spolvero e sempre più veloce sta dominando il campionato e sembra difficile per tutti contrastarlo.
Nonostante il fuso orario e il viaggio transcontinentale dall’Islanda per tornare in tempo a Idro, Paolo Alquati, “il grande timoniere”, con Beatrice Liberini in prua ottiene un ottimo 3° posto in compensato nella prima prova. Mentre nella seconda, forse per la stanchezza, forse per la barca che improvvisamente ed inspiegabilmente non andava come avrebbe dovuto, scende a metà classifica.
Simone e Valentina in coppia sul 420, accettano la sfida con il “grande timoniere” e gli stanno attaccati sia nella prima che nella seconda prova a solo una manciata di secondi. Saranno un equipaggio leggero, ma sono sicuramente abili e sicuri nella conduzione. Una barca che di volta in volta diventa sempre più difficile battere.
Nicola Zonaro, in grande forma fisica, asciutto e prestante, guida il gruppo dei contenderisti all’inseguimento di Pero “il barbuto”. Chiude a solo qualche minuto, nonostante l’attrezzatura non al top e il relativo recente passaggio alla classe.
Giulia Bertolini su Laser Radial, sempre più a suo agio in regata e con una calma imperturbabile, chiude al 6° posto nella 1° prova e al 4° nella seconda, confermando gli ottimi risultati delle precedenti prove di campionato.
Ennio Ferri “l’ingegnere” resta qualche secondo dietro Giulia Bertolini (non penso l’abbia fatto per cavalleria e/o gentilezza), guida la flotta dei laser STD. Gli effetti di una settimana di allenamento duro e continuo sulle acque dell’Eridio stanno dando risultati.
Ennio Rocchi “il Bergamasco” ricompare al Circolo, arma il suo Laser, esce, e conclude entrambe le prove con un dignitosissimo 8°posto. Afferma di avere smesso di fumare, probabilmente il fisco già risente degli effetti benefici.
Andrea Dolfin “il trombettista” (visto la sua inarrivabile capacità di intonare l’Inno Nazionale) realizza un 9° e un 7° in compensato. Sempre sorridente ed entusiasta in barca e a terra.
Aldo Alberti “il professore” nella prima prova studia il percorso e chiude al 10° posto, ma nella seconda mette a profitto gli studi e si posiziona al 7° posto ad una manciata di secondi dall’ ”ingegnere”.
Marco Martinelli “il cuoco” non trova la giusta ricetta per le due prove, così come invece l’aveva trovata nelle prove delle giornate precedenti. “Non tutte le torte escono col buco”. La barca rimane veloce e non mancheranno a presto gli ottimi risultati delle precedenti gare.
Ermes Vedovelli “penna bianca” patisce un problema all’attrezzatura nella prima prova che ne pregiudica il risultato. Nella seconda si riprende finendo a pochi secondi dal “trombettista”. La nuova barca non è facile da gestire, ma già di vedono i risultati.
Leonardo Zonaro “il barba” con un inedito Laser Radial del circolo, conclude un’onesta regata. L’Alpa Esse è purtroppo rimasto a terra per la mancanza del prodiere.
Infine Alessandra Bertolini con l’Europa del Circolo chiude la classifica, penalizzata da una barca non particolarmente performante.
Seguono le classifiche.
PRIMA PROVA TEMPO REALE
PRIMA PROVA TEMPO COMPENSATO
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SECONDA PROVA TEMPO REALE
SECONDA PROVA TEMPO COMPENSATO