1° Trofeo Rocca d'Anfo: festa con la regata zonale optimist
AGGIUNTE CLASSIFICHE E FOTO
Sì, festa, perchè quando arrivano gli optimist in un circolo è sempre festa. Magari ti costa un pò di fatica ma la soddisfazione è grande. L'entusiamo, la concentrazione, l'impegno ma anche la naturalezza che contraddistinguono questi piccoli velisti è contagiosa.
E così in una quarantina si sono trovati al nostro Circolo per il 1° Trofeo Rocca d'Anfo, che segnava il ritorno delle regate della Classe sul nostro lago, dopo anni di assenza. Sono purtroppo mancati gli atleti di Malcesine, Peschiera e della Velica di Caldonazzo che in un primo tempo avevano dato la loro adesione ma che per vari motivi hanno dovuto disertare la competizione. Li aspetteremo l'anno prossimo.
Bella la giornata, ottima l'organizzazione con la partecipazione di tantissimi volontari del CVE a dare una mano nei modi più disparati; ottimo il team degli Ufficiali di Regata del quale facevano parte anche i nostri Bertanza e Venturi. Bellissimo - a detta di tutti - il campo di regata, situato fra Rocca, penisola di Anfo, Parole e Vesta, che ha consentito la posa di un percorso oseremmo dire d'alto Garda.
Ha lasciato purtroppo un pò a desiderare quello che di solito è il punto di forza delle nostre regate: il vento. Non di grande intensità, dopo la prima prova è girato da Vantone. Lo spostamento della boa di bolina subito effettuato dal CdR ha però permesso il corretto svolgimento anche delle successive due prove.
Si sono distinti in particolar modo gli equipaggi di Bardolino e Maderno negli Juniores, di Bardolino, Salò e Campione-Univela nei Cadetti. Partenze anche per i tre minicadetti di Salò che hanno dimostrato, pur giovanissimi, una piena padronanza della barca e del comportamento in regata.
E i nostri? Pressati dalla smania di far bene sulle acque amiche, sono andati un pò nel pallone, in parte senza molta grinta in partenza, in parte con scelte di bordeggio non azzeccate. Tutti in gara nella categoria Juniores non sono mai riusciti ad entrare nei primi dieci, vanificando quanto di buono avevano fatto vedere il giorno prima nella regata sociale "open" cui avevano partecipato anche gli equipaggi della Canottieri Salò. Comunque 14^ Ludovica, penalizzata anche da una scuffia provocata da un concorrente senza diritto di rotta nella seconda prova quando si trovava a ridosso del gruppo dei primi. 15° Manuel, che ha avuto momenti di grande "spolvero" alternati purtroppo ad altri di scarsa presenza. Marta 19^ ha fatto buone partenze ma si è poi persa in un vento non adatto alle sue caratteristiche. Giada 21^ ha mancato di convinzione e di quella spavalderia che l'avevano contraddistinta a Caldonazzo. Romina - che per età è praticamente una cadetta avendo sbagliato a nascere 12 giorni prima del 2009 - era alla sua prima regata, messa in campo all'ultimo momento in sostituzione di un infortunato: non le si poteva chiedere di più.