Optimist a Campione del Garda
Dal nostro inviato, assistente, factotum Valentina
E ancora una volta ci troviamo in trasferta con i nostri 3 Optimisti: Marta, Manuel e Ludovica.
Dopo Peschiera, Bardolino, Caldonazzo e Caldaro, questa è la volta di Campione del Garda.
I nostri tre velisti, dopo una settimana di allenamento intesto con il “grande capo”, venerdì 10 luglio partono alla volta di Campione. Appena arrivati armano le barche alla velocità della luce e con un vento abbastanza sostenuto, fanno la loro prima uscita, che ha uno scopo ben preciso: studiare l’elemento che sull’Idro non c’è: L’ONDA!
Purtroppo, causa forza maggiore, Paolo è costretto a rimanere a terra.
Ma il nostro audace presidente, come tutti noi sappiamo sempre attrezzato per ogni evenienza, non si perde d’animo e corre alla macchina per recuperare il suo binocolo: così seduto sotto un maestoso salice, tiene d’occhio i 3 moschettieri.
E finalmente la vera avventura ha inizio: alle prime luci di sabato, la squadra dell’Eridio Power riparte nuovamente per Campione, con gommone al seguito. Sotto un diluvio universale, la nostra squadra giunge finalmente alla meta: con un vento molto sostenuto i 3 temerari optimisti scendono in acqua per eseguire le prime 3 prove per la selezione optimist.
Tuttavia con un vento e un’ onda sempre in aumento, i nostri ragazzi si trovano in seria difficoltà: lottano contro queste condizioni avverse, però invano. Infatti nel giro di qualche minuto sono tutti e tre a bagno.
Quindi alla fine della prima prova abbiamo 3 ritirati su 3! (e chi l’avrebbe mai detto che avremmo raggiunto un tale successo? Io no, ma prendiamola con ironia)
Le condizioni metereologiche peggiorano ancora, quindi la barca giuria annuncia il ritorno a terra.
Per grazia divina, la domenica si annuncia con un sole luminoso e caldo, con un vento però un po’ ballerino.
Verso mezzogiorno siamo tutti in acqua, con vento quasi assente. I gommoni degli istruttori si prestano quindi velocemente al traino, visto che il campo di regata viene spostato più volte.
Dopo quasi un’ora viene data la prima partenza, che come sempre per i nostri moschettieri è disastrosa. Paolo e Valentina increduli ai loro occhi, assistono però a un recupero straordinario di Ludovica e Manuel: infatti la piccola pulce riesce nella prima bolina ad arrivare intorno al 23° posto e Manuel una 10 di posizioni dopo. Anche Marta non si lascia intimorire, e riesce ad arrivare verso il 40° posto.
Purtroppo nell’ultima bolina, i nostri ragazzi non si rendono conto di una fortissima area di corrente contraria (anche questo elemento sconosciuto) che faceva addirittura fare i “baffi” ai galleggianti, e perdono tutto il vantaggio che avevano guadagnato con tanto sforzo.
La seconda prova non porta sicuramente gioie: vento sempre più scarso, una partenza assai disastrosa e il nostro presidente scappa a terra dalla disperazione, convinto che la regata si concludesse.
Tuttavia non è stato così, la terza partenza viene data con un vento che non superava i 3 nodi. Infatti dopo 45 minuti viene annullata, e i nostri moschettieri rientrano a terra.
Si fanno delle corse mega galattiche per partire il più presto possibile, per evitare così il traffico della domenica.
E dopo aver caricato barche e gommone, il pulmino dell’Eridio Power con l’aiuto del pulmino di Papà Gallo, fa rientro verso casa.
Si è conclusa quindi la prima selezione zonale optimist: regate piene di sorprese e qualche delusione, però come sempre la nostra squadra Eridio Power ha superato l’ennesima prova a pieni voti!! (direi un bel 4 pieno pieno NdR).
P.S.: le avventure della nostra squadra non sono ancora finite, ma più di questo non vi posso svelare. Ci vediamo alla prossima puntata!